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L'11 febbraio del 2020 ho fatto una video intervista intervista in italiano, a Radio Veronica One-Live Social, sulle mie professioni - traduttrice-interprete Russo, Italiano, Francese e guida turistica abilitata di Torino e del Piemonte con le stesse tre lingue.
Questa è un'intervista sui miei successi professionali in 30 anni della mia vita in Italia, in lingua italiana, senza mai dimenticare la mia lingua madre!
Il 18 settembre 2018 alle ore 14.40, alla Radio Veronica One, in via Massena, 60, Torino, il conduttore Manuel Giancale, ha fatto in diretta l’intervista con Ilya Averbukh, famoso coreografo, produttore nonché ex pattinatore del pattinaggio artistico, la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Salt Lake Sity. Ilya Averbukh era anche il produttore e regista della cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio 2018 in Russia.
E per quale motivo Ilya Averbukh è venuto a Torino, chiederete voi?!
Il 19-20 ottobre al Palavela di Torino sarà un grandissimo spettacolo sul ghiaccio “Romeo e Giulietta”, la prima europea, raccontata, danzata e cantata sul ghiaccio da un cast stellare!
Ecco perché siamo stati invitai alla Radio Veronica One per raccontare in anteprima questo unico evento a cui sono stati invitati tanti torinesi e non. Ascoltate e divertitevi per correre a comprare dei biglietti!
Il 18 settembre 2018 alle ore 15.40, alla Radio G.R.P. Piemonte, corso Brunelleschi, 7/17, Torino, il dj e produttore Gino Latino, spumeggiante speaker della radio, ha fatto in diretta l’intervista con Ilya Averbukh, famoso coreografo, produttore nonché ex pattinatore del pattinaggio artistico, la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Salt Lake Sity. Ilya Averbukh era anche il produttore e regista della cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio 2018 in Russia.
Ilya Averbukh ha raccontato perché è venuto a Torino e ha invitato tutti gli ascoltatori al Palavela di Torino, il 19-20 ottobre, dove sarà presentato, la prima volta in Europa, un grandissimo spettacolo sul ghiaccio “Romeo e Giulietta”, raccontato, danzato e cantato sul ghiaccio da un cast stellare!
L’imparagonabile Gino Latino ha condotto in modo brillante, in stile rock, la nostra intervista, facendoci divertire assieme agli spettatori. Ascoltate e vi divertirete un sacco senza dimenticare di questo unico evento a Torino!
Interessante, originale, educativo - in queste tre parole consiste la presentazione animata della mia lunga carriera di traduttore-interprete Russo-Italiano professionale e di guida turistica abilitata di Torino.
La mia intervista in Russo alla ABSOLUT TV dove cerco di raccontare in 15 minuti tutto su Torino e il Piemonte – la Sindone, la storia, la cultura e le tradizioni, la gastronomia e il mio amore per questi luoghi.
Il concerto del festival Tchaikovsky al Teatro Ariston di Sanremo 2 maggio 2013 dell'orchestra sinfonica "Klassica" di San Pietroburgo dove sono l'interprete Russo-Italiano del direttore d'orchestra.
Il concerto di Tchaikovsky a Torino l'8 maggio 2012 dell'orchestra sinfonica "Klassica" di San Pietroburgo dove sono l'interprete Russo-Italiano del direttore d'orchestra.
Il mio intervento in qualità di interprete Italiano-Russo all'inaugurazione dell'Accademia Imperiale Reale della Moda "I Principi di Armenia" di Michele Zitoli e Flavio Leonel Saladino a Pianezza (TO).
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Il 27 giugno 2018, a Torino, per la prima volta, sul palcoscenico davanti al Palazzo Reale, si e' esibita l'orchestra sinfonica "Klassica" di San Pietroburgo, nell’ambito del festival “Estate Reale Torino 2018” che ho presentato in italiano.
Ma la storia di questa esibizione parte dal lontano 2012 quando ho conosciuto un uomo meraviglioso, Alfredo Da Fre, titolare dell’hotel Diplomatic a Torino e del Grand Hotel des Anglais a Sanremo perché senza di lui non sarebbe stato mai possibile il concerto del 2018 a Torino!
Prima vorrei raccontare come fu organizzato questo concerto dell’orchestra sinfonica “Klassica” di San Pietroburgo a Torino e poi tutta la storia che l’ha preceduto.
A dicembre 2017 il maestro Kantorov è venuto a Torino, su invito del Comune di Torino, dopo la visita ufficiale della delegazione comunale a San Pietroburgo guidata dalla Sindaca Chiara Appendino. A San Pietroburgo il maestro Kantorov fu presentato alla Sindaca di Torino che l’ha invitò a dare un concerto a Torino.
All’incontro nell’Assessorato alla Cultura del Comune di Torino hanno partecipato i vari rappresentanti dei diversi assessorati e la nostra piccola delegazione era composta da me, Zoia Sourovtseva, interprete, il maestro Kantorov e Luca Da Fre, figlio di Alfredo Da Fre che ha preso le redini della gestione dei loro hotel a Torino e a Sanremo.
Ho dovuto dirigere tutto l’incontro visto che ho grande esperienza nell’organizzare il concerto di questa portata, avendo fatto la cosa simile al teatro Ariston di Sanremo nel 2013, su richiesta del maestro Kantorov quando è mancato il suo carissimo amico Alfredo Da Fre.
Perché io non sono una traduttrice-interprete come tutti gli altri, bensì un manager con grande capacità organizzative e saper trattare con le varie persone e in diverse lingue - russo, italiano e francese.
E questo concerto è l’ennesima conferma di quello che ho detto di me perché sono riuscita ad organizzare il concerto dell’orchestra sinfonica “Klassica” sulla piazzetta Reale, davanti ai muri del Palazzo Reale e l’Armeria Reale che trasudano la gloriosa storia di Torino e dei Savoia!
Non potete immaginare quanto ho dovuto faticare e che cosa ho dovuto inventare per organizzare il concerto dell’orchestra sinfonica, con tutti gli annessi e connessi, oltre al concerto stesso. Quante telefonate e quanti email, quanti nervi e quanta pazienza con il ringraziamento ufficiale da parte dell’orchestra “Klassica” di San Pietroburgo che potete leggere sul mio sito e ZERO ringraziamenti da parte del Comune di Torino tranne le facce stupite dalle mie capacità manageriali e linguistiche che hanno apprezzato prima e durante il concerto sul palcoscenico!
Quando sono salita sul palcoscenico, con il microfono tra le mani, sentendo il respiro della storia millenaria di Torino e la grandezza delle mura del Palazzo Reale con la sua Armeria Reale nonché della Chiesa Reale di San Lorenzo e della Cappella della Sindone, i miei monumenti preferiti di Torino, il mio cuore ha cominciato battere all’impazzata ed io ripetevo solo una frase - Grazie di cuore, mio carissimo amico Alfredo Da Fre!
Sentire la propria voce in italiano, amplificata dal potente microfono, che avvolgeva la piazza Castello di Torino e gli applausi in risposta era stata la soddisfazione più grande nella mia vita che ho ricevuto in Italia in 29 anni. Ero molto fiera di me stessa, delle mie origine russe e di tutto ciò che ho dato a Torino e al Piemonte da parte mia.
Ecco la storia antecedente al concerto del 27 giugno 2018 davanti al Palazzo Reale di Torino.
Alfredo Da Fre era amico dell’orchestra sinfonica “Klassica” di San Pietroburgo che ha conosciuto a Sanremo, essendo titolare del Grand Hotel des Anglais, e ha aiutato ad organizzare il festival “Impero di Ciajkovsky” al maestro Kantorov, ma sognava di fare la stessa cosa nella sua amatissima Torino. Proprio per questa ragione ci siamo conosciuti con il maestro Kantorov che ha dato il primo concerto a Torino in una delle
chiese di Torino, in via Nizza.
Dopo la morte improvvisa di Alfredo Da Fre, il maestro si rivolse a me chiedendomi di aiutarlo ad organizzare il festival “Impero di Ciajkovsky” a Sanremo e in Liguria e io ho dato subito il mio consenso, con grande entusiasmo.
Nel 2013, io, Zoia Sourovtseva, la prima volta nella mia vita, organizzai i concerti nell’ambito del suddetto festival a Sanremo, all’Ariston, a Genova, al Palazzo Ducale, a Nizza, Francia, al Conservatorio e a Monte-Carlo, al Caffè de Paris, accanto al Casino. Conducevo le trattative, le conferenze stampa, in italiano e in francese, mettevo d’accordo i vari interlocutori pur di riuscire a fare bene tutto.
Sul palcoscenico di Ariston traducevo dal russo all’italiano e al Conservatorio di Nizza, dal russo al francese facendo la prima volta nella mia vita davanti al pubblico francese che mi accolse calorosamente. Fu un successo grandioso che ha comprovato le mie capacita’ organizzative!
La vita e' un enigma che offre ogni giorno le occasioni molto diverse che bisogna saper apprezzare e sfruttare come abbiamo fatto noi - Zoia Sourovtseva, Alfredo Da Fre e il maestro Kantorov che ci siamo ritrovati casualmente ad essere amici e collaboratori per una causa molto bella, quella di portare la musica classica nelle masse per divulgarla e farla conoscere proprio a tutti, come fa sempre il maestro Kantorov in patria e all'estero.
Alfredo Da Fre sarebbe stato molto felice di questo concerto, organizzato nella sua amatissima Torino e nel luogo piu' importante della citta' - piazza Castello con il Palazzo Reale.
Grazie carissmo amico Alfredo Da Fre!
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Il 2 ottobre, alle ore 12.00, in Comune di Torino, nella sala delle Colonne, si e' tenuta la conferenza stampa di Ilya Averbukh, il famoso coreografo e produttore, ex pattinatore che portava la prima volta a Torino, al Palavela, il 19-20 ottobre 2018 il suo grandioso spettacolo sul ghiaccio "Romeo e Giulietta", facendo il primo spettacolo all'Arena di Verona il 6 ottobre!
Ilya Averbukh mi ha chiesto di
essere la sua interprete a questa conferenza stampa visto che ci siamo gia' conosciuti prima, il 19 settembre quando ho fatto con lui le interviste in diretta alle
Radio Veronica One e G.R.P. Piemonte e il 20 settembre al Rettorato dell'Universita' di Torino per la cerimonia di accessione della Fiaccola del Sapere delle Universiadi Invernali 2019 a Krasnoyarsk, in Russia.
Il destino ha voluto che sia stata proprio io ad essere l'interprete di Ilya Averbukh a Torino nelle varie manifestazioni di cui egli faceva parte integrante in qualita' di un brillante organizzatore e produttore.
Ma tutto ebbe l'inizio dalla telefonata del Consolato Generale della Russia di Mlano che mi chiedevano se ero disponibile a fare l'interprete alla cerimonia ufficiale di accensione della fiaccola delle Universiadi 2019 a Torino che cercava Ilya Averbukh che era il regista di questa manifestazione solenne.
Si e' scoperto che gli interpreti di madrelingua russa a cui egli si rivolse nelle sue ricerche, avevano paura e non avevano le competenze per tradurre sul palcoscenico, davanti al grande pubblico per cui ha chiesto l'aiuto al Consolato Generale con cui collaboro ogni tanto.
E visto che sono una persona molto coraggiosa e non ho paura di parlare al microfono, davanti al pubblico avendo le competenze professionali di lunga data che confermano il mio coraggio si sono ricordati di me e hanno dato ilmio nominativo.
Era prevista una sola cosa - partecipare alla cerimonia ufficiale di accensione della fiaccola, invece ne ho fatto 3, inclusa questa!
Mi hanno chiesto di fare le interviste in diretta alle radio, come ho scritto sopra, e poi essere l'interprete alla conferenza stampa del 2 ottobre in Comune di Torino.
Questo evidenzia una sola cosa - per verificare la bravura di un traduttore-interprete basti che faccia vedere come lavora e sara' tutto molto chiaro, come lo e' stato per Ilya Averbukh con me, Zoia Sourovtseva!
Il 19 ottobre ho avuto un grande onore di essere alla prima torinese dello show "Romeo e Giulietta" e sono rimasta sbalordita da questa meraviglia sul ghiaccio, dalle musiche e dai canti ma soprattutto dai pattinatori da cinque stelle!
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