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Mi chiamo Zoia Sourovtseva e sono traduttrice-interprete, madrelingua russa, perito della Camera di Commercio di Torino e traduttore giurato del Tribunale di Torino nonché guida turistica abilitata di Torino e provincia.
Sono laureata in Francese e Geografia all'Università Pedagogica di Mosca (Russia).
Vivo qui dal 1990 e svolgo tutte queste mie attività in perfetto Italiano, Francese e, naturalmente, Russo.
Sono guida turistica e traduttrice-interprete per vocazione e non per costrizione! Questo fa di me una professionista felicemente sposata con il proprio lavoro e mi permette di lavorare con grandissimo slancio, entusiasmo ed inventiva cercando sempre le soluzioni migliori e nuove per i miei clienti perché il mio scopo consiste solo nel soddisfare le esigenze dei clienti di ogni livello per farli ritornare a Torino e in Piemonte!
La mia formazione accademica di cui vado molto fiera, ha una solida base perché mi sono laureata all'Università Pedagogica di Mosca, alla facoltà di Geografia e Francese che era l'unica del genere in Unione Sovietica. Pensate che in 5 anni ho dato circa 60 esami per entrambe le materie!
Tutto ciò che ho fatto e ho raggiunto nella mia carriera professionale in Italia è stato possibile grazie alla mia formazione accademica a Mosca!
Ho iniziato lavorare come interprete di Francese ancora negli anni di studio all'Università facendo i primi passi alla Biennale del cinema di Mosca dove ho conosciuto Nino Manfredi, Alberto Sordi e Vittorio Gassman parlando con loro in Francese!
Potevo mai immaginare all'epoca che mi trasferirò definitivamente in Italia e vivrò qui guardando i loro bellissimi film in Italiano?!
Dopo l'Università, all'età di 24 anni (solo!) sono andata a lavorare per un anno in Algeria, Touggourt che si trova in pieno deserto del Sahara. Ero traduttrice-interprete russo-francese in un centro di formazione professionale maschile dove ho potuto imparare a fare le traduzioni puramente tecniche (metalmeccanica, saldatura, tornitura ecc.) ed apprezzare la cucina araba (ho mangiato il vero cuscus e ho bevuto il vero tè alla menta nel deserto!).
Questa esperienza mi ha forgiato per sempre come traduttrice-interprete professionale!
Il mio primo lavoro importante, con francesi in carne ed ossa, fu quello con la società francese Ceric dove ho conosciuto, per la prima volta nella mia vita, due lavoratori italiani che lavoravano in questa società. Fu un'esperienza particolarmente interessante, in ogni senso, che mi ha permesso di conoscere le persone dell'altro mondo, quello occidentale!
Ho avuto l'onore di lavorare con il Presidente dell'«Unifrancefilm» venuto a Mosca per la Settimana del cinema francese e per la prima volta nella mia vita sono stata al ricevimento diplomatico nella residenza dell'Ambasciatore della Francia in Unione Sovietica.
Per ampliare i miei orizzonti professionali ho deciso di diventare la guida turistica di Mosca per poter raccontare agli stranieri la storia della capitale sovietica vista la mia propensione ai rapporti internazionali! Per questa ragione ho fatto il corso di guida turistica in Francese presso l'Intourist di Mosca.
Ecco da dove arriva la mia disciplina e la mia serietà professionale che mi permettono di continuare, con grande successo, in Italia, quello che ho iniziato a fare ancora in Unione Sovietica!
Non sono una semplice guida turistica e traduttrice-interprete ma potrei definirmi un manager di me stessa, "self made woman", che ha fatto da sola la propria carriera professionale grazie alla tenacia, alle sue capacità e alla sua grandissima volontà di comunicare con tante persone!
A Torino la mia carriera di traduttrice-interprete ebbe l'inizio nel 1993, dalle cose semplici, ma che si arricchiva, negli anni successivi, con lavori importanti e parallelamente cominciai a sviluppare la professione della guida turistica che aveva, ai suoi inizi, soltanto la traduzione simultanea delle visite guidate nelle residenze reali, nei musei, durante le degustazioni dei vini presso i famosi produttori piemontesi nonché della favolosa cucina piemontese.
Purtroppo, all'epoca Torino non era "l'ombelico" del mondo turistico!
Soltanto le Olimpiadi 2006 hanno fatto scoprire al mondo intero e, soprattutto, ai turisti russi, che esiste una città splendida, regale, enigmatica, poco conosciuta, tenuta per troppo tempo nascosta a tutti (non si sa perché, per pigrizia o per gelosia!) e la gente ha cominciato a cambiare gli itinerari dei propri viaggi in Italia a favore di Torino e del Piemonte. Grazie, Avvocato!
Nel 2008 sono andata a fare il corso, a pagamento, per ottenere l'abilitazione alla professione della guida turistica di Torino e provincia per ottenere il "patentino" (da non confondere con licenza!) che viene rilasciato dopo aver passato gli esami di stato (scritto, orale, lingua straniera) perché senza questa abilitazione nessuno può esercitare la professione di guida turistica!
Vorrei raccontarvi, in modo sintetico, della mia carriera professionale a Torino, in tutti questi anni, per dare la mia descrizione precisa, capace di suscitare il vostro interesse.
Per quelli che amano sapere tutto (sana curiosità!) ecco il mio Curriculum Vitae completo!
Zoia Sourovtseva
La mia carriera professionale si suddivide in varie attività: traduzioni ed interpretariato, docenza e guida turistica. Eseguo le traduzioni scritte dal russo all'italiano e vice versa, dal francese all'italiano e vice versa, dall'ucraino all'italiano e al francese.
La mia formazione accademica e la mia cultura generale (leggere sempre, per tutta la vita, serve molto. Provare per credere!) mi permettono di eseguire ogni tipo di traduzione perché possiedo anche un'ampia biblioteca di diversi dizionari specialistici in russo, francese, italiano e inglese.
Non faccio le traduzioni senza capire bene di che cosa si tratti! Perché la traduzione pedissequa è la dimostrazione dell'incapacità professionale del traduttore. Sappiate che per una traduzione sbagliata (anche una virgola omessa o spostata!) potete finire in galera o può scoppiare la guerra!
Sono traduttore giurato del Tribunale di Torino che assevera le proprie traduzioni al Tribunale assumendo la responsabilità penale nel caso di una traduzione errata ai danni del cliente!
Sono interprete a tutto campo (simultanea, trattativa, consecutiva, chuchotage), con una voce ben impostata e con attitudine di parlare in pubblico senza timore! Potrei fare un lavoro di doppiatore cinematografico!
Poiché in Italia non esiste un albo professionale dei traduttori-interpreti, ho dato gli esami in Russo e Francese, in combinazione con Italiano, per diventare il perito della Camera di Commercio di Torino nella categoria "Traduttori-interpreti per le lingue Russo e Francese". Il mio primo esame di Stato!
Almeno questa iscrizione conferisce al traduttore-interprete un briciolo di riconoscimento della propria professione.
Pensate solo un attimo: per colpa di un traduttore potreste finire in galera e che nessuno controlla la sua abilitazione professionale! Invece per una guida turistica che non potrà arrecare dei danni a nessuno, tranne ai turisti malcapitati, fanno fare gli esami di Stato! Che ingiustizia!
Zoia Sourovtseva
Nella mia lunga carriera professionale a Torino mi hanno fatto vedere in televisione e ho visto Torino dal cielo (in elicottero!), ho fatto un giro (da mozzafiato!) sul prototipo BMW di Giugiaro e ho sorvolato (in aereo privato!) il Montebianco, per alcuni mesi sono stata un'assidua frequentatrice delle Vallette (carcere torinese!) e ho fatto l'interprete ai matrimoni, la mia voce fu udita al Duomo e allo stadio olimpico e ho dovuto anche cucinare per 50 italiani (mai più!!!) la famosa minestra russa "borsh" ed altri piatti della cucina russa per una cena di beneficenza!
Ecco alcune "perle" della mia carriera che hanno gratificato di più il mio orgoglio professionale:
Ho avuto l'onore di accompagnare la delegazione governativa della Federazione Russa, con il Primo ministro Kassianov, in FIAT AUTO S.p.A. per l'incontro con Giovanni Agnelli. Purtroppo, il mio compito consisteva solo nel fargli provare le storiche macchine sulla pista del Lingotto. Ma ho lasciato lo stesso, il mio segno indelebile in Fiat (nel libro degli ospiti!) perché serviva la mia bella calligrafia per scrivere in Russo. Cosa vuoi di più dalla vita?!
Visita ufficiale della delegazione istituzionale di Volgograd (ex Stalingrado!) a Torino per la firma dell'accordo di collaborazione tra le due città. L'accordo è stato firmato dal sindaco Piero Fassino, e il vice-sindaco di Volgograd, Irina Elinetskaya, che era a capo della delegazione istituzionale.
Notate che tutto ciò è accaduto l'11 novembre l'11 mese dell'anno 2011 (il mio primo incontro con il nuovo sindaco!). Vita lunga e proficua a questo importante accordo!Incontro ufficiale dell'Assessore alla Cultura Alfieri del Comune di Torino con il Console Generale della Federazione Russa, Paramonov Alexey, a Milano, e il vice-presidente della Fondazione di Sant'Andrea Yakuchev Mikhail, con la partecipazione dello storico torinese Аlessandro Barbero per un progetto di erigere il monumento ad Alexander Suvorov, liberatore russo del Regno di Sardegna (dal Napoleone!) nel 1799.
Interviste televisive con Mikhail Gorbachev per "Alan Friedman Show/contro corrente–FBC TV SKY TG24", "La7" con Antonello Piroso durante l'Assemblea generale "1985-2005: vent'anni che hanno cambiato il mondo" del World political forum di Mikhail Gorbachev.
Chi poteva mai immaginare, nel lontano 1985, a Mosca, agli inizi della perestrojka, di incontrare e tradurre Gorbachev nel 2005, a Torino?! Le vie del Signore sono infinite…
Intervista televisiva per il TG 3 Regionale con lo scrittore russo Аlexander Zinoviev in occasione della pubblicazione del suo libro "Impero del male" dalla Casa editrice Bollati-Boringhieri, condotta dal giornalista Orlando Pereira e l'incontro con il pubblico in Piazza San Carlo con la partecipazione del Direttore de "La Stampa" Ezio Mauro e lo storico dell'Università di Torino Massimo Salvadori. Mikhail Gorbachev era il suo studente all'Università di Mosca e questa era la mia prima apparizione televisiva!
Sono stata dipendente della Borini Costruzioni, società edile dal 1856, con la qualifica di traduttrice-interprete dal russo e dal francese all'italiano, facendo le traduzioni di vario genere nonché l'interpretariato a tutto campo. Questo lavoro fu per me una specie di università della lingua e della vita italiana! Grazie al Presidente della società Ing. Marco Borini ho coltivato il mio profondo interesse per la storia di Torino e del Piemonte, studiandola nei libri di storia di G.Bragagnolo-E.Bettazzi, (1915), che mi ha regalato per il mio corso di guida turistica! Grazie, Ingegnere!
Per 5 anni ho lavorato, come consulente esterno, con lo Studio Giordanengo Avvocati Associati per un processo penale in cui erano imputati alcuni cittadini russi e ucraini per il reato di traffico internazionale di armi. Il processo ha avuto ampia risonanza a livello giornalistico nazionale ed internazionale, e si è concluso con sentenza di assoluzione, con formula piena, degli imputati. Ho fatto la stakanovista e ho ricevuto dal mio avvocato Marco Feno il più grande complimento per un traduttore-interprete: "90% del successo nel nostro processo fu ottenuto grazie alle tue traduzioni!". Non ho parole!
Corte d'Appello di Monaco, maitre William Bourdon (Parigi), Maitre Lea Forestier (Parigi), avvocato Marco Feno (Torino). Ho fatto le traduzioni legali dall'italiano al francese. Adesso negli archivi della Corte d'appello monegasca resterà per sempre la mia traduzione giurata. Che bel monumento!
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Dal 2004 (e fino ad oggi!) inizia la mia lunga e proficua collaborazione con la Commissione diocesana della S.Sindone. Per la prima volta nella storia del Duomo di Torino (1498) fu fatta la traduzione in Russo del dépliant sulla Sindone di cui vado molto fiera! Per la prima volta nella storia del Duomo di Torino (1498) fu fatta la traduzione in Russo del dépliant sulla Sindone di cui vado molto fiera! Ho tradotto anche i dépliants per il Museo della Sindone e la chiesa di San Lorenzo.
Durante l'Ostensione della Sindone del 2010 ho fatto parte della Commissione del protocollo che si occupava dei rappresentanti di alto rango religioso ed istituzionale provenienti da tutto il mondo. Durante la messa del Papa Benedetto XVI, in piazza San Carlo, ho accompagnato tanti rappresentanti del "beau monde" torinese e nazionale tra cui c'era anche Emanuele Filiberto di Savoia. Vedere Sua altezza reale, in persona, dietro il "Caval 'd brôns", suo glorioso avo, mi ha fatto venire la pelle d'oca!
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L'inaugurazione della mostra "Modernikon" (Arte contemporanea dalla Russia) a cura di Francesco Bonami, Irene Calderoni, con patrocinio del Ministero degli Esteri e Ministero dei Beni Artistici e Culturali, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, con la partecipazione dell'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, assessori alla cultura del Comune, della Provincia e della Regione ed altri rappresentanti della cultura, dell'economia e della politica dell'Italia e della Russia. Grande evento mondano!
Interviste per la rivista russa "Al volante" (il Quattro ruote russo!) con Giorgetto Giugiaro (Italdesign), Bertone, Mantegazza (I.DE.A. Institute). Era la prima volta nella mia vita che ho conosciuto il mitico Giorgetto Giugiaro (con cui ho lavorato negli anni successivi) e ho fatto un giro sul suo prototipo Nazca. Volare oh-oh!!!
Teatro Regio di Torino, l'opera "Flauto magico" sui testi di Alessandro Baricco, con regista lituano Oskaras Korchunovas. Per 19 giorni sono andata al Regio per tradurre la scenografa lituana e il regista. Mai avuto un lavoro così appassionatamente "musicale"!
Dal 1999 (e fino ad oggi!) inizia la mia lunga e proficua collaborazione, in qualità di interprete e guida turistica, con il BIT (ILO), dove vengono per lo studio rappresentanti di alto livello ed amministratori vari provenienti dalle repubbliche dell'ex URSS.
Una autentica "Internazionale"!Partita Juventus - Bate Borisov, UEFA, Champions League – interpretariato nelle conferenze-stampa dei mister di entrambi i club, incontro tra i rispettivi presidenti, annunci allo stadio durante la partita per i tifosi bielorussi. Sono stata chiamata per questo lavoro da una società londinese degli interpreti di calcio. Mi sono guadagnata l'autografo di Alessandro del Piero!
Ho collaborato anche con il giornalista Andrea Pavan del giornale "Tuttosport" nelle trattative per la vendita del "Torino" ad un acquirente russo. Meno male che è saltata!
Sono stata invitata dalla professoressa della letteratura russa Giovanna Spendel della Facoltà di Lettere e Letterature straniere dell'Università di Torino per un seminario rivolto agli studenti sulle tecniche dell'interpretariato russo-italiano. Mi sa che si sono spaventati della mole di lavoro per arrivare dove sono arrivata io!
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Fondazione Casa di Carità, Arti e Mestieri, Città dei Ragazzi, Strada del Pino. Visita guidata in italiano alla basilica di Superga per gli studenti stranieri. Alla fine della visita sento la voce del ragazzo albanese: "Che brava, signora!"
Cosa volete di più dalla vita?! Una visita guidata da me!!!
Zoia Sourovtseva
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