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«Impossibile immaginare una città più bella che Torino, qui c’è tutto, non manca nulla; nulla disturba la vista, tutto è bello e meraviglioso.
Scegliete i più bei palazzi di Parigi, Lione, Bordeaux: abbelliteli con l'architettura italiana, metteteli l'uno accanto all'altro e formate, in questo modo, le strade circondate dai portici e ben allineati: avreste una piccola idea di com'è Torino.
Più continua il mio viaggio, più scopro le altre città, senza mai ritrovare un'altra Torino!»
(Аlphonse de Lamartine, "maestro" dei poeti romantici francesi dell'800).
«Questa è una città che corrisponde ai miei sentimenti. A dire il vero, è l'unica. Tranquilla, quasi solenne. Dei palazzi che parlano al cuore; nessuna fortezza in stile Rinascimento! È una terra classica sia per gli occhi che per i piedi (grazie ad un lastricato magnifico e ad un colore che va dall'ocra al giallo e fonde armoniosamente ogni cosa)... Ma anche: poter intravedere le Alpi dal centro della città! Le sue vie lunghe che sembrano condurre in linea retta alla fiere cime innevate. L'aria serena, limpida in una maniera sublime. Non avrei mai pensato che una città potesse diventare così bella grazie alla luce. Si può camminare tante ore di seguito sotto gli alti portici. Qui tutto è costruito con tanta grandezza e generosità, soprattutto le piazze, ciò che fa che al centro della città si prova impressione di una grande libertà... Questa è una grande città, ma è molto tranquilla e aristocratica.
Аh, mio carissimo amico, la cucina piemontese! Come è bella Torino quando le giornate sono grigie... Oggi sono passato vicino alla Mole Antonelliana, l'edificio più geniale che possa essere mai stato costruito nell'impulso irresistibile verso l'alto e che non ricorda null'altro che Zaratustra. L'ho battezzata Ecce Homo e l'ho circondata nel mio spirito di un immenso spazio libero»
(Friedrich Nietzsche, famoso scrittore e filosofo tedesco dell'800).
Queste belle parole su Torino sono state scritte ancora nell'800 (ma ci sono testimonianze di questo tipo che risalgono al 500!) attribuite a famosi scrittori europei ed americani nonché ai vari rappresentanti della cultura e della politica che hanno soggiornato a Torino nei diversi periodi storici.
La cosa più importante che unisce tutte queste belle citazioni rivolte a Torino – la sua peculiarità e originalità nei confronti delle altre città non solo in Italia ma nel resto del mondo!
Permettetemi di elencare alcuni validi motivi (secondo il mio modesto parere!) per suscitare in voi un desiderio - irrefrenabile e pruriginoso! - di prendere qualsiasi mezzo di trasporto ed arrivare di corsa a Torino per poi proseguire (con calma!) in Piemonte gustando con gli occhi e tutti sensi questa meravigliosa terra!
Questa era la prima capitale d'Italia (1861!) e dove è nata l'idea della sua unificazione (conte di Cavour!). Quest'anno (dal 17 marzo al 20 novembre) sono stati organizzati i festeggiamenti solenni all'occasione di 150 anni dell'Unità d'Italia.
Torino era l'unica città che ha festeggiato alla grande questa data (con autentico fervore patriottico e orgoglio nazionale!). Mai vista così affollata di gente e bandiere tricolori!
Anche la Mole Antonelliana ha messo sul suo collo lungo la bandiera italiana!
Ai turisti russi (sbalorditi da questo tripudio tricolore!) ho spiegato che tutti (in modo assolutamente spontaneo!) hanno voluto contribuire in questa data storica e che loro hanno avuto una grande fortuna di vedere Torino in questa veste festosa perché la prossima volta ci sarà soltanto fra 50 anni!-
Questa città custodisce dal 1578 la Sacra Sindone e le sue immagini pittoriche si trovano sulle facciate delle case e delle chiese in tutto il Piemonte! In una delle numerose chiese di Torino viene conservato il drappo con l'immagine ricamata della Sindone che sventolava sulla nave durante la battaglia di Lepanto!
"L'icona dipinta con il sangue e il quinto vangelo". Questa è l'unica città d'Italia che fu costruita appositamente come una capitale dello Stato già nel 500 e non quando fu costituita la FIAT (nel 1899)!
Per quelli che pensano (pigrizia del cervello!) che Torino nacque sul volere della famiglia Agnelli e non più di 2000 anni fa!
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Questa è l'unica capitale "automobilistica" d'Italia dove sono nati i marchi automobilistici italiani più conosciuti (FIAT, Lancia ecc.) nonché i padri del design automobilistico italiano – Giugiaro, Pininfarina e Bertone.
Non è un caso che proprio a Torino si trovi un Museo dell'Automobile con la sua collezione unica al mondo (con 50 marchi rari!). Questa è l'unica città d'Italia dove si trovano (sulla piazza centrale!) cinque edifici storici a destinazione museale e tre edifici di architettura originale che hanno avuto un ruolo importante nella storia di Torino e del Piemonte.
Mi sa che non vi basterà un giorno intero per visitarli a meno che non siate dei sportivi per correre bene…
Questa è l'unica città d'Italia che dispone di una grande quantità dei musei ad ogni esigenza!
Partendo da quelli più famosi – Museo del Cinema, Museo del Risorgimento e Museo Egizio (secondo al mondo per la grandezza!) fino ai musei più originale e non ancora abbastanza conosciuti al grande pubblico – Museo della Frutta, Museo della Storia dell'Enologia, Museo dell'Antropologia Criminale, Museo della Radio (e ancora tanti altri!) nonché le numerose gallerie d'arte antica e moderna.
Senza parlare poi dei musei unici del Piemonte – Museo del Gusto, Museo del Vino, Museo del Cappello, Museo delle Bambole, Museo dei Cavatappi, Museo del Gesso e tanti altri per i quali ne vale la pena di venire qui!Questa è l'unica città d'Italia dove, praticamente, impossibile di perdersi!
Le sue larghe vie (parallele e perpendicolari) creano un quadrato che dall'ovest è delimitato dalle cime delle Alpi e dall'est – dalle dolci colline torinesi creando un insieme molto armonioso che viene accompagnato dai 4 fiumi!
Qualcuno ha chiamato Torino anche una città "eccentrica" perché tutta la città si trova fuori dal centro!!
Gli amanti delle viuzze strette possono godere di un quartiere enorme nella parte ovest del centro!Questa è una città che ha dato al mondo la cioccolata (1678) e i grissini che amava tanto il Napoleone, il vermut (1786) e i pasticcini nonché la famosa bevanda torinese il "Bicerin" a base di cioccolata calda, il caffè e la crema di latte che era tanto apprezzato da Alessandro Dumas-padre che lo consigliava a tutti quelli che andavano a Torino. La capitale dei buongustai (fa molto bene anche alla cultura!).
Questa è l'unica città d'Italia che viene definita "piccola Parigi" o "Parigi italiana"! Per cui mentre state preparando le valigie per andare in Francia, fate una capatina a Torino (un intermezzo torinese!), andate in giro sotto i nostri portici e sulle piazze (con il naso in su!), gustate il famoso "Bicerin" (in Francia non c'è!), passate una serata o un pranzo al ristorante con 69 antipasti (!!!) e poi proseguite il vostro viaggio per Parigi!
Il Piemonte è uno scrigno di abbazie millenarie (Sacra di San Michele) e di fortezze (con il famoso prigioniero "Maschera di Ferro"!) nonché dei castelli della nobiltà piemontese ricchi di storia e dal fascino artistico imparagonabile! Solo in Piemonte esiste la Muraglia piemontese (come in Cina la Muraglia cinese!).
"Corona di delizie" esiste solo in Piemonte! Volete sapere che cosa significa?! Venite a trovarci e troverete una sorpresa graditissima per i vostri occhi!
Sapevate che il "New York Times" (poco tempo fa) ha riconosciuto la cucina piemontese la migliore tra le cucine regionali?! Non ci credete?! Venite a provarla e rimarreste colpiti dalla varietà dei suoi sapori, gusti, abbinamenti, dalla ricchezza dei formaggi e delle carni, dei vini divenuti la portabandiera del Piemonte nel mondo (Barolo e Barbaresco), la trifola (il famoso tartufo bianco!) e tante altre "galuperie" del Piemonte!
Il Piemonte è un enorme campo da golf con il suo campione del mondo! Esiste solo qui il campo da golf più alto d'Italia (2000 metri s.l.m.!). Ci sono le terme, ci sono i circuiti per i ciclisti (sulle orme di Fausto Coppi) e quelli per gli sciatori (Sestriere ed altri), ci sono i laghi e le grotte, ci sono anche tante altre attrattive che non potete nemmeno immaginare!
Potrei continuare questo elenco all'infinito e avrò ragione di farlo perché sono innamorata di questa magnifica terra!
Se non mi credete, venite e scopritelo in prima persona.
Torino e il Piemonte vi aspettano!
Zoia Sourovtseva
La rete dei miei partners è molto ampia: io collaboro con il Consolato generale della Federazione Russa a Milano, con l'Associazione culturale "Russkij Mir" di Torino, con la Commissione diocesana della sindone e il Museo della sindone.
Tra i miei partners ci sono proprietari e direttori di:
ALBERGHI, APPARTAMENTI IN AFFITTO, VILLE ARISTOCRATICHE E CASTELLI
Hotel Diplomatic a Torino, Hotel & Residence Villa Glicini a Pinerolo e Grand Hotel & Des Anglais a Sanremo, Hotel Golden Palace, Grand Hotel Sitea, NH Linghotto Tech, NH Linghotto, NH Santo Stefano, Relais Bella Rosina, Hotel & Residence Мiramonti, Ascheri Hotel, Albergo dell'Agenzia, Hotel Chalet, Hotel & Residence Liberty, The Salt Way appartamenti in affitto per brevi periodi a Torino e in Liguria, Tenuta Berroni e castelli piemontesi;
RISTORANTI
lo storico Ristorante del Cambio, lo storico caffè Stratta, il ristorante Mare Nostrum, il ristorante dei 69 antipasti Bastian Contrario, il ristorante Ij Brandè, la trattoria Bistrot Turin, il ristorante La Badessa, i ristoranti Dulcis Vitis, Battaglino, Io e Luna, l'osteria La Madernassa, Osteria dell'Arco, Osteria Murivecchi, Locanda 'd Batista ed altri ancora;
NEGOZI
lo storico negozio di alimentari Paissa, Moda del Guanto, Vilebrequin San Tropez, i negozi di calzature Fratelli Rossetti, Bruschi, Puccio, l'atelier di pellicceria Michele Sciretti e gioiellerie;
AZIENDE PRODUTTRICI (non ancora stravolte dal turismo di massa!)
le famose aziende vinicole piemontesi Gancia, Marchesi di Gresy, Cordero di Montezemolo, Marchesi di Barolo, Cantine Ascheri Giacomo, Anfossi Giuseppino, Pelissero Giorgio, Pelissero Sergio, Salvano, Balbiano, Fratelli Silva, Bersano, produttori di formaggi, maestri cioccolatai, l'unico al mondo Museo dei Cavatappi di Barolo;
SOCIETÀ DI TRASPORTI
il mio fidatissimo autista Мassimo Brunetto e la compagnia Savino Blu;
SOCIETÀ WEDDING PLANNER & EVENTS
E poi ci sono i "Trifulau", medici, avvocati, notai, architetti, il giornale russo Russia Oggi (in lingua italiana!) per quelli che vogliono leggere le notizie direttamente dalla Russia, un artista russo innamorato dell'Italia, e tanti altri professionisti (di alto livello!) che ricorrono ai miei servizi di guida turistica ed interprete.
Che cosa significa tutto questo? Che i miei clienti (stranieri e non) possono avere il massimo della qualità! Chi trova un amico trova un tesoro!
Io collaboro esclusivamente con i professionisti di cui sono stata cliente (sono un giudice molto severo!) oppure che mi sono stati raccomandati da miei partners che godono della mia fiducia e stima! Benvenuta, signora Raccomandazione!!!
Posso consigliarvi anche dei miei colleghi (guide turistiche ed interpreti) di Torino e delle altre citta' italiane che lavorano molto bene (con tanto entusiasmo e passione!) anche con le lingue Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo e Piemontese, nonché quelle di madrelingua Russa nelle altre città d'Italia e all'estero (Russia, Svizzera, Francia, Israele)!
Per tutti quelli che vogliono passare week-end a Torino consiglio una guida molto speciale con tanti consigli utili!
Ecco i loro nomi: Arturo Mercandetti, Valentina Vico & C, Cinzia Ballesio, Ileana Bertolotto, Monica Castiglia, Elisabetta Ivaldi (Parma), Claudia Bellone (Pavia), Federica Cavina (Genova e La Spezia), Stefania Colecchia (Venezia), Donato Arcaro, guida turistica e guida escursionistica della Valle d'Aosta.
Zoia Sourovtseva
Mi chiamo Zoia Sourovtseva e sono traduttrice-interprete, madrelingua russa, perito della Camera di Commercio di Torino e traduttore giurato del Tribunale di Torino nonché guida turistica abilitata di Torino e provincia.
Sono laureata in Francese e Geografia all'Università Pedagogica di Mosca (Russia).
Vivo qui dal 1990 e svolgo tutte queste mie attività in perfetto Italiano, Francese e, naturalmente, Russo.
Sono guida turistica e traduttrice-interprete per vocazione e non per costrizione! Questo fa di me una professionista felicemente sposata con il proprio lavoro e mi permette di lavorare con grandissimo slancio, entusiasmo ed inventiva cercando sempre le soluzioni migliori e nuove per i miei clienti perché il mio scopo consiste solo nel soddisfare le esigenze dei clienti di ogni livello per farli ritornare a Torino e in Piemonte!
La mia formazione accademica di cui vado molto fiera, ha una solida base perché mi sono laureata all'Università Pedagogica di Mosca, alla facoltà di Geografia e Francese che era l'unica del genere in Unione Sovietica. Pensate che in 5 anni ho dato circa 60 esami per entrambe le materie!
Tutto ciò che ho fatto e ho raggiunto nella mia carriera professionale in Italia è stato possibile grazie alla mia formazione accademica a Mosca!
Ho iniziato lavorare come interprete di Francese ancora negli anni di studio all'Università facendo i primi passi alla Biennale del cinema di Mosca dove ho conosciuto Nino Manfredi, Alberto Sordi e Vittorio Gassman parlando con loro in Francese!
Potevo mai immaginare all'epoca che mi trasferirò definitivamente in Italia e vivrò qui guardando i loro bellissimi film in Italiano?!
Dopo l'Università, all'età di 24 anni (solo!) sono andata a lavorare per un anno in Algeria, Touggourt che si trova in pieno deserto del Sahara. Ero traduttrice-interprete russo-francese in un centro di formazione professionale maschile dove ho potuto imparare a fare le traduzioni puramente tecniche (metalmeccanica, saldatura, tornitura ecc.) ed apprezzare la cucina araba (ho mangiato il vero cuscus e ho bevuto il vero tè alla menta nel deserto!).
Questa esperienza mi ha forgiato per sempre come traduttrice-interprete professionale!
Il mio primo lavoro importante, con francesi in carne ed ossa, fu quello con la società francese Ceric dove ho conosciuto, per la prima volta nella mia vita, due lavoratori italiani che lavoravano in questa società. Fu un'esperienza particolarmente interessante, in ogni senso, che mi ha permesso di conoscere le persone dell'altro mondo, quello occidentale!
Ho avuto l'onore di lavorare con il Presidente dell'«Unifrancefilm» venuto a Mosca per la Settimana del cinema francese e per la prima volta nella mia vita sono stata al ricevimento diplomatico nella residenza dell'Ambasciatore della Francia in Unione Sovietica.
Per ampliare i miei orizzonti professionali ho deciso di diventare la guida turistica di Mosca per poter raccontare agli stranieri la storia della capitale sovietica vista la mia propensione ai rapporti internazionali! Per questa ragione ho fatto il corso di guida turistica in Francese presso l'Intourist di Mosca.
Ecco da dove arriva la mia disciplina e la mia serietà professionale che mi permettono di continuare, con grande successo, in Italia, quello che ho iniziato a fare ancora in Unione Sovietica!
Non sono una semplice guida turistica e traduttrice-interprete ma potrei definirmi un manager di me stessa, "self made woman", che ha fatto da sola la propria carriera professionale grazie alla tenacia, alle sue capacità e alla sua grandissima volontà di comunicare con tante persone!
A Torino la mia carriera di traduttrice-interprete ebbe l'inizio nel 1993, dalle cose semplici, ma che si arricchiva, negli anni successivi, con lavori importanti e parallelamente cominciai a sviluppare la professione della guida turistica che aveva, ai suoi inizi, soltanto la traduzione simultanea delle visite guidate nelle residenze reali, nei musei, durante le degustazioni dei vini presso i famosi produttori piemontesi nonché della favolosa cucina piemontese.
Purtroppo, all'epoca Torino non era "l'ombelico" del mondo turistico!
Soltanto le Olimpiadi 2006 hanno fatto scoprire al mondo intero e, soprattutto, ai turisti russi, che esiste una città splendida, regale, enigmatica, poco conosciuta, tenuta per troppo tempo nascosta a tutti (non si sa perché, per pigrizia o per gelosia!) e la gente ha cominciato a cambiare gli itinerari dei propri viaggi in Italia a favore di Torino e del Piemonte. Grazie, Avvocato!
Nel 2008 sono andata a fare il corso, a pagamento, per ottenere l'abilitazione alla professione della guida turistica di Torino e provincia per ottenere il "patentino" (da non confondere con licenza!) che viene rilasciato dopo aver passato gli esami di stato (scritto, orale, lingua straniera) perché senza questa abilitazione nessuno può esercitare la professione di guida turistica!
Vorrei raccontarvi, in modo sintetico, della mia carriera professionale a Torino, in tutti questi anni, per dare la mia descrizione precisa, capace di suscitare il vostro interesse.
Per quelli che amano sapere tutto (sana curiosità!) ecco il mio Curriculum Vitae completo!
Zoia Sourovtseva
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